
Dopo aver parlato di gran parte delle discipline del pattinaggio in linea, se siamo nuovi di questo mondo, possono sorgere delle domande:
A quale disciplina dedicarsi?
C’è n’è forse una migliore di un’ altra? oppure: Dato le mie caratteristiche fisiche dovrei dedicarmi ad una piuttosto che ad un’ altra?
Ci possono venire tutti questi dubbi e domande, e la vastità del mondo del pattinaggio non ci aiuta a prendere una decisione.
In realtà la risposta è una sola: dedicatevi a quello che vi piace VERAMENTE e provate tutto.
Questa frase può risultare ovvia, ma non è così, sopratutto all’inizio, se siamo dei neofiti, tutte queste discipline ci possono confondere le idee, magari iniziamo con quella sbagliata per noi e abbandoniamo il pattinaggio.
Quindi?
Partiamo dal presupposto che possiamo, anzi dobbiamo dedicarci a tutte le discipline o almeno non va bene concentrarsi esclusivamente solo su una.
In particolare, secondo me un pattinatore DEVE dedicarsi alle varie discipline del pattinaggio per aumentare le sue abilità e per acquisire tecniche e movimenti differenti da ogni disciplina. Tutto questo ci renderà dei pattinatori più completi.
Ma è naturale che (come ogni pattinatore sa) c’è quella disciplina più speciale, che si rivela da sola alla quale ci dedichiamo anima e corpo più di tutte le altre.
Faccio il mio esempio :
Appena ho cominciato a pattinare credevo che sarei diventata una pattinatrice tipo aggressive, perché mi piacevano molto i salti e e la strada.
Avevo questa convizione , ma quando le cose iniziavano a farsi difficili dopo un po’ rinunciavo e riprovavo il giorno dopo o magari dopo una settimana.
Insomma provandola veramente mi piaceva, ma rimaneva un’attività così, non andavo mai oltre e non volevo testare i miei limiti. Eppure nella mia mente quella era la disciplina adatta a me, ma nella realtà i fatti non corrispondevano con quello che mi ero immaginata.
E sempre nella mia testa, mai avrei pensato che il freestyle slalom mi sarebbe piaciuto così tanto, per i miei gusti era troppo “ballato”, non so, mi ero fatta l’idea che quella fosse una bellissima disciplina, ma che non facesse per me.
Invece provandolo è diventanto per me quello che mi ha fatto crescere nel pattinaggio: non erano le asticelle dei salti, ma i coni che mi facevano insistere.
Infatti se un salto non mi veniva dopo un po’ rinunciavo, invece più i coni cascavano e i passi non mi venivano, più insistevo, provavo e riprovavo sempre.
Il succo di tutto quanto è che, secondo me la disciplina a cui alla fine ci dedichiamo è quella che di dà la MOTIVAZIONE e la voglia, di superare i nostri limiti o semplicemente di fare un passo.
Io ho trovato la motivazione nel freestyle-slalom.
Quindi il mio consiglio in generale è provatele tutte fin quando non trovate la vostra motivazione, la disciplina che fa per voi.
E se mai un ipotetico giorno vi sarete stancati della disciplina che vi ha fatto “battere il cuore per la prima volta” ne avete tantissime altre ancora da provare e in cui potete cimentarvi.
come sempre i tuoi articoli sono molto chiari e ti fanno riflettere e dire!!anche questo è vero !complimenti!